"OSA!" è la nuova proposta formativa, curata da Elena Saccani e Silvia Padulazzi, rivolta a operatori nel settore sociale, educativo ed artistico, insegnanti, educatori e a tutti coloro che pensano che osare sia utile per migliorarsi e aiutare l'altro a farlo.

Si tratta di un percorso, un processo, un’attività di esplorazione, scoperta, recupero delle potenzialità e delle capacità creative e trasformative di ognuno. Verranno fornite metodologie utili per la gestione di percorsi artistici da proporre in progetti di animazione sociale e percorsi socio educativi. I partecipanti saranno guidati a diventare individui più presenti a sé stessi e a chi li circonda, creando un gruppo che attraverso l’arte agisca sul territorio per affrontare temi che coinvolgono la comunità.

GLI STRUMENTI PER OSA-RE
Il corpo, la voce, oggetti, musica, scrittura, maschere, animali, giochi di ruolo, metafora del come se, strumenti vibrazionali, la natura, la curiosità, il desiderio di sperimentarsi, spontaneità ed espressività.

OSA E IL SOCIALE
Partendo dai principi di riferimento di Carl Rogers, fondatore della terapia non direttiva, di Alexander Lowen, padre dell’analisi bioenergetica e dalla teoria di registi e pedagoghi del Novecento secondo cui il teatro può essere uno strumento finalizzato alla relazione d’aiuto grazie anche all’uso della metafora, il percorso formativo OSA! si basa essenzialmente su tre ambiti:
EMOZIONALE-RELAZIONALE, TEATRALE e CREATIVO/ESPRESSIVO.
Nell’azione teatrale, quelli che sono normalmente definiti “limiti” e “difetti” sono visti con occhi diversi: sono trasformati in caratteristiche uniche dell’individuo. L’azione teatrale fornisce una chiave di lettura nuova anche di conflitti e disagi per i quali si possono trovare soluzioni creative efficaci da mettere in pratica nel quotidiano. Qualsiasi storia può essere raccontata, costruita e rappresentata attraverso l’improvvisazione.
La metodologia proposta favorisce la messa in scena problematiche sociali del territorio, coinvolgendo cittadini, associazioni, lavoratori ecc. attraverso performance che consentiranno di fornire strumenti di cambiamento personale, sociale e politico per chiunque si trovi in una situazione di conflitto attraverso l’utilizzo di più tecniche artistiche.

LO SPAZIO OSA!
L’attività genera un luogo protetto in cui il partecipante ha modo di rivivere in modo creativo determinate situazioni, allontanandosi dagli schemi rigidi di comportamento a cui è abituato e scoprendo nuovi modi per trasformare la propria realtà.
Questo spazio protetto è il setting e la finzione dove si può sperimentare e dove si possono riconoscere le emozioni, i ruoli, le relazioni e i pensieri.

LE FASI DI OSA!
1. ATTIVAZIONE/RISCALDAMENTO PRE-ESPRESSIVA
2. DAL GIOCO ALLA RICERCA CREATIVA PER L’ESPRESSIONE DI SÉ E DEL PERSONAGGIO INCARNATO
3. FASE ESPRESSIVA DEL SINGOLO
4. FASE POST ESPRESSIVA
5. ANCORAGGIO

QUANDO: dal 6 febbraio 2023, 5 incontri ogni lunedì dalle h.19 alle h.21
QUOTA: 80 Eur per i 5 incontri + tessera annuale (5 Eur)
DOVE: Mastronauta, vicolo Strona 8, OMEGNA

Info e Iscrizioni:
info@apszazzi.it T.3407447904 (Elena)

Breve biografia delle formatrici


SILVIA PADULAZZI
Silvia Padulazzi, nata nel 1964, originaria di Cannobio, oggi vive ad Omegna.
Comunicatrice e facilitatrice nella relazione d'aiuto, mediatrice linguistica e culturale, conduce laboratori di crescita personale ed empowerment per adulti e bambini con l'aiuto di due cani co-terapeuti. I suoi strumenti di lavoro sono l'ascolto, la creatività, la parola, la voce. Raccoglie, racconta e scrive storie: è autrice di testi musicali, teatrali e narrativa. Si esibisce come cantante e attrice.


ELENA SACCANI
Nata nel 1975 a Milano si forma all’Accademia d’Arte Teatrale Arsenale di Milano, in seguito approfondisce lo studio dell’animazione teatrale rivolta all’infanzia, coprendo il ruolo di autrice, regista e attrice di spettacoli nella storica compagnia di Teatro Ragazzi “ Ditta Gioco Fiaba “. Continua la sua formazione e afferma la sua professione a Reggio Emilia dove collabora con Comuni e Scuole Pubbliche e si occupa della direzione artistica del teatro di Brescello.
Dal 2008 ad oggi intraprende anche la strada del Cabaret e del Teatro Comico e conquistando numerosi premi e partecipando a trasmissione televisive comiche come The Big Bar e Orridhotel su la7 Gold e Zelig Time.
Trasferita ad Omegna nel 2018 fonda l’Associazione APS Zazzi www.apszazzi.it che ha come obbiettivo la promozione e la divulgazione dell’arte e della cultura attraverso l’organizzazione e la realizzazione di Spettacoli, Animazioni, Laboratori, Intrattenimenti e Performance Artistiche rivolte tutte le età.